Ultimi argomenti attivi
Cerca
Link utili
Blog del vicentinosalva la scuola pubblica
Scuole Valle Agno
Blog del CIDI
retescuole.net
Scuola in comune
scheda di sintesi preparata dal corriere della sera
Pagina 1 di 1
scheda di sintesi preparata dal corriere della sera
LA SCHEDA
Tutte le novità del decreto Gelmini
Ecco cosa cambia ora che il provvedimento del ministro dell'Istruzione è diventato legge
Ecco le principali novità previste dal decreto Gelmini e relative in particolare alla scuola elementare
MAESTRO UNICO: Abolizione del team di insegnanti alle elementari al posto di un unico docente. A partire dal prossimo anno scolastico nelle prime classi delle elementari sarà reintrodotto il maestro unico al posto dei tre docenti per due classi. Il decreto prevede che le ore del tempo pieno saranno coperte dallo stesso maestro unico, che dovrebbe lavorare un maggior numero di ore. Il decreto prevede che per le ore di insegnamento aggiuntive, rispetto all'orario d'obbligo, si possa attingere per il 2009 dalle casse delle singole scuole.
GRADUATORIE: Per l'immissione in ruolo dei docenti, le graduatorie per le scuole elementari saranno su base provinciale (come ha chiesto la Lega) e non su base nazionale.
RITORNO AI VOTI DECIMALI: Un altro ritorno, ossia quello del voto in pagella alle elementari e alle medie. Nella primaria il voto decimale sarà affiancato da un giudizio, nella scuola media invece saranno previsti soltanto voti decimali. Nessun pericolo bocciatura per i bambini delle elementari e delle medie con una sola insufficienza. Il testo prevede infatti che nella primaria si arriverà alla bocciatura «solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione, con decisione assunta all'unanimità dai docenti», mentre alla secondaria di I grado dovrà essere d'accordo la maggioranza dei professori.
RITORNO DEL VOTO IN CONDOTTA: Torna il voto in condotta, perchè come ha spiegato ieri il ministro Gelmini «è urgente rispondere al fenomeno del bullismo». Il decreto prevede la valutazione della condotta che sarà determinante per il giudizio finale dell'alunno: con il «5» in pagella, si può correre il rsichio della bocciatura.
LIBRI DI TESTO: Contro il «caro libri» il decreto prevede che i testi scolastici adottati durino almeno cinque anni nella scuola elementare e sei nella scuola media e superiore (salvo appendici di aggiornamento eventualmente necessarie).
EDUCAZIONE CIVICA: Ritorna nelle aule lo studio dell'educazione civica: «Cittadinanza e Costituzione».
EDILIZIA SCOLASTICA: Come annunciato dal ministro Gelmini nei giorni scorsi sono previste risorse destinate al finanziamento di interventi per l'edilizia scolastica e la messa in sicurezza degli istituti scolastici, impianti e strutture sportive. Nell'articolo 7 bis è previsto che per la messa in sicurezza degli edifici scolastici sia assegnato un importo non inferiore al 5 per cento delle risorse periodicamente assegnate per il finanziamento del programma delle infrastrutture strategiche.
OAS_AD('Bottom1');
SSIS: Gli studenti che frequentano il nono ciclo della Ssis, la scuola di specializzazione per l'insegnamento secondario, e attualmente esclusi saranno rimessi in graduatoria in base ai punteggi attribuiti ai titoli posseduti.
07 ottobre 2008(ultima modifica: 29 ottobre 2008)
Tutte le novità del decreto Gelmini
Ecco cosa cambia ora che il provvedimento del ministro dell'Istruzione è diventato legge
Ecco le principali novità previste dal decreto Gelmini e relative in particolare alla scuola elementare
MAESTRO UNICO: Abolizione del team di insegnanti alle elementari al posto di un unico docente. A partire dal prossimo anno scolastico nelle prime classi delle elementari sarà reintrodotto il maestro unico al posto dei tre docenti per due classi. Il decreto prevede che le ore del tempo pieno saranno coperte dallo stesso maestro unico, che dovrebbe lavorare un maggior numero di ore. Il decreto prevede che per le ore di insegnamento aggiuntive, rispetto all'orario d'obbligo, si possa attingere per il 2009 dalle casse delle singole scuole.
GRADUATORIE: Per l'immissione in ruolo dei docenti, le graduatorie per le scuole elementari saranno su base provinciale (come ha chiesto la Lega) e non su base nazionale.
RITORNO AI VOTI DECIMALI: Un altro ritorno, ossia quello del voto in pagella alle elementari e alle medie. Nella primaria il voto decimale sarà affiancato da un giudizio, nella scuola media invece saranno previsti soltanto voti decimali. Nessun pericolo bocciatura per i bambini delle elementari e delle medie con una sola insufficienza. Il testo prevede infatti che nella primaria si arriverà alla bocciatura «solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione, con decisione assunta all'unanimità dai docenti», mentre alla secondaria di I grado dovrà essere d'accordo la maggioranza dei professori.
RITORNO DEL VOTO IN CONDOTTA: Torna il voto in condotta, perchè come ha spiegato ieri il ministro Gelmini «è urgente rispondere al fenomeno del bullismo». Il decreto prevede la valutazione della condotta che sarà determinante per il giudizio finale dell'alunno: con il «5» in pagella, si può correre il rsichio della bocciatura.
LIBRI DI TESTO: Contro il «caro libri» il decreto prevede che i testi scolastici adottati durino almeno cinque anni nella scuola elementare e sei nella scuola media e superiore (salvo appendici di aggiornamento eventualmente necessarie).
EDUCAZIONE CIVICA: Ritorna nelle aule lo studio dell'educazione civica: «Cittadinanza e Costituzione».
EDILIZIA SCOLASTICA: Come annunciato dal ministro Gelmini nei giorni scorsi sono previste risorse destinate al finanziamento di interventi per l'edilizia scolastica e la messa in sicurezza degli istituti scolastici, impianti e strutture sportive. Nell'articolo 7 bis è previsto che per la messa in sicurezza degli edifici scolastici sia assegnato un importo non inferiore al 5 per cento delle risorse periodicamente assegnate per il finanziamento del programma delle infrastrutture strategiche.
OAS_AD('Bottom1');
SSIS: Gli studenti che frequentano il nono ciclo della Ssis, la scuola di specializzazione per l'insegnamento secondario, e attualmente esclusi saranno rimessi in graduatoria in base ai punteggi attribuiti ai titoli posseduti.
07 ottobre 2008(ultima modifica: 29 ottobre 2008)
direttore didattico- Numero di messaggi : 76
Data d'iscrizione : 20.09.08
Argomenti simili
» Anche al tempo pieno il maestro unico!?! - dal Corriere della Sera
» Integrazione dei RAPPRESENTANTI DEI GENITORI DELLA SCUOLA PRIMARIA XXV APRILE a sostegno della MOZIONE
» intervento dell' ex Ministro Luigi Berlinguer sul corriere
» DL 154 - disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria..
» la mozione della lega approvata alla camera
» Integrazione dei RAPPRESENTANTI DEI GENITORI DELLA SCUOLA PRIMARIA XXV APRILE a sostegno della MOZIONE
» intervento dell' ex Ministro Luigi Berlinguer sul corriere
» DL 154 - disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria..
» la mozione della lega approvata alla camera
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Lun Mag 11, 2009 5:26 pm Da Admin
» Appello all'obiezione di coscienza della scuola
Lun Mag 04, 2009 3:12 pm Da Admin
» Dal Giornale di Vicenza - intervista con la Gelmini
Lun Apr 20, 2009 4:06 pm Da Admin
» classi con alunni disabili: rassicurazioni dal Ministero
Gio Apr 09, 2009 1:24 am Da Admin
» Il ministro toglie il piede dall'acceleratore del maestro unico? - da Tuttoscuola
Lun Apr 06, 2009 1:53 pm Da Admin
» Il falso ideologico sul tempo pieno - di P. Frisone - tratto da Scuola Oggi
Ven Apr 03, 2009 3:36 pm Da Admin
» Scuola, 30 000 nuovi disoccupati - da ItaliaOggi Scuol
Mar Mar 31, 2009 9:49 pm Da Admin
» alunni stranieri a rischio... sicurezza
Mer Mar 25, 2009 8:17 pm Da Admin
» manifestazione
Lun Mar 16, 2009 10:51 am Da isabella griffante